Salve e grazie anticipatamente per l’eventuale risposta. Uno dei miei balconi ha la parte frontale, per intenderci lo spessore, letteralmente tutta fessurata con una crepa che la percorre per tutta la larghezza e costituisce un pericolo per le persone che camminano immediatamente sotto. A chi compete il costo della riparazione di questo problema? Ho letto che lo spessore dei balconi attiene al condominio mentre il proprietario risponde solo della parte calpestabile, è vero? Il regolamento condominiale non dice nulla in merito.
La ringrazio.
Antonio D
I frontalini sono a carico del condominio in base alla tabella di proprietà che in genere corrisponde alla “A”, per tutto il resto inerente i balconi aggettanti è stata molto chiara la Suprema Corte con la sentenza che le riporto qui di seguito: “Diritto di agganciare le tende alla soletta del balcone “aggettante Cass. civile, Sez. II, 17 luglio 2007, n. 15913 La corte, con sentenza del 17 luglio 2007, n. 15913, ha precisato che l’art. 1125 c.c. non può trovare applicazione nel caso dei balconi “aggettanti”, i quali sporgendo dalla facciata dell’edificio, costituiscono solo un prolungamento dell’appartamento dal quale protendono; e, non svolgendo alcuna funzione di sostegno, né di necessaria copertura dell’edificio (come, viceversa, accade per le terrazze a livello incassate nel corpo dell’edificio), non possono considerarsi a servizio dei piani sovrapposti e, quindi, di proprietà comune dei proprietari di tali piani; ma rientrano nella proprietà esclusiva dei titolari degli appartamenti cui accedono. Ne consegue che il proprietario dell’appartamento sito al piano inferiore, non può agganciare le tende alla soletta del balcone “aggettante” sovrastante, se non con il consenso del proprietario dell’appartamento sovrastante.
Distinti saluti
Umberto Testa